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LA MODA Georg Simmel ha studiato anche il fenomeno della moda. Secondo lui, la moda serve a due scopi principali: l'individualità e l'appartenenza al gruppo. Da un lato, permette alle persone di esprimere la propria unicità; dall'altro, consente loro di sentirsi parte di un gruppo o una società. La moda cambia continuamente perché una volta che uno stile diventa troppo diffuso, perde il suo potere di distinguere l'individuo, e così nasce una nuova moda. IL DENARO Simmel esamina come il denaro influenzi le relazioni sociali e la struttura della società. Egli sostiene che il denaro, come mezzo universale di scambio, rende le interazioni tra le persone più impersonali.   Simmel  dice che il valore di un oggetto non dipende solo dal tempo per produrlo o dalla sua rarità, ma anche dalle relazioni umane e dal contesto. Il denaro, nelle città, rende tutto uguale e toglie alle cose la loro unicità.

La stampa, la diffusione della lettura e i testi per la scuola L'invenzione della stampa da parte di Gutenberg ha reso la produzione di libri più veloce ed economica. Ci ha permesso la diffusione di nuovi strumenti di studio, come i manuali di grammatica e i libri di lettura, rendendo l'apprendimento più accessibile e contribuendo allo sviluppo dell'istruzione. Un'educazione non solo "al maschile" Durante il periodo umanistico, emersero segni di un cambiamento nell'approccio all'educazione femminile. Sebbene le donne dei ceti più bassi avessero ancora accesso limitato all'istruzione, gli umanisti in Italia e in altri paesi europei cominciarono a promuovere l'istruzione classica anche per le donne. Questo cambiamento si riflette nella letteratura dell'epoca, con esempi come Gaspara Stampa e Vittoria Colonna. Tuttavia, la piena parità di accesso alla cultura per entrambi i sessi rimaneva ancora un obiettivo da raggiungere. 

Psicologia del ciclo di vita  I GIOVANI ADULTI I giovani adulti trascorrono più tempo a casa con i genitori a causa di difficolta nel trovare lavoro e casa propria. Questo può renderli dipendenti e ostacolare il loro inserimento sociale. Inoltre, c'e un aumento dei giovani NEET(ne studio, ne lavoro), che non studiano, non lavorano e non seguono formazione, rischiando la disoccupazione a lungo termine. Sempre più persone scelgono di vivere sole, chiamate "single", una realtà accettata oggi ma vista con sospetto in passato. Alcuni adulti, noti come "Peter Pan", evitano di assumersi responsabilità e continuano a vivere con i genitori. E importante educare i bambini all'autonomia fin da piccoli per favorire lo sviluppo e il progresso della comunità. LA MATURITÀ La mezza eta e una fase della vita che si colloca nel periodo centrale dell'eta adulta. Spesso e vista come un momento di crisi perché molte persone pensano di aver già raggiunto i principali trag

  Le forze di connessione sociale giocano un ruolo fondamentale nel tessuto sociale, facilitando la costruzione di relazioni significative. Quando le persone si sentono connesse e coinvolte nella loro comunità, è più probabile che partecipino attivamente alla vita sociale, economica e politica. Questo coinvolgimento può portare a una serie di benefici a lungo termine, tra cui una migliore salute mentale e fisica, una maggiore solidarietà sociale, una maggiore capacità di risolvere problemi e affrontare sfide comuni. Inoltre, le forze di connessione sociale possono promuovere l'inclusione sociale e ridurre le disuguaglianze, creando un senso di appartenenza e di accettazione per tutti i membri della comunità. Questi processi sono cruciali per la creazione di società più giuste, prosperose e sostenibili a lungo termine.

MAX WEBER   Il vero nome del sociologo, filosofo, economista e storico tedesco è Karl Emil Maximilian Weber. E' nato a Monaco di Baviera nell'anno 1864 e morto nel 1920. Larga parte del suo lavoro di studioso  riguardò la razionalizzazione della sociologia della   religione della politica e della economi a.  Max Weber riflette sull'evento della industrializzazione ma riflette sopratutto sulla conseguente  nascita del capitalismo e dell'economia industriale.  Questo Max Weber lo chiama processo di  razionalizzazione. Si tratta di un processo che ha trasformato in modo graduale l'atteggiamento dell'essere umano di fronte al cosmo. Da sempre l'umanità cerca di spiegare ciò che le accade intorno e di motivarlo: P.es.  :se mi sto bagnando è perchè piove.  Diverso è l'atteggiamento dell'uomo pre-moderno e moderno  di fronte a cose che non capisce , che non comprende. L'uomo primitivo – in queste situazioni – per spiegare ciò che non capisce – ricorre a